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COMUNICATO STAMPA

Conferenza dei Ministri dell'Asia e dell'Europa per la SeT (ASEM) 



 
 
 
 
 
 

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO ON. ING. ANTONINO CUFFARO

L’Italia ha partecipato alla Conferenza dei Ministri dell’Asia e dell’Europa per la SeT (ASEM), manifestazione la cui rilevanza è stata sottolineata anche dall’intervento del Premier cinese Zhu Rongji. La Delegazione italiana, guidata dal Sottosegretario di Stato Antonino Cuffaro, ha evidenziato il grande interesse dell’Italia per una concreta cooperazione fra l’Europa e l’Asia sul versante della ricera e dello sviluppo tecnologico.

Il Sen. Cuffaro, in particolare, ha espresso la convinzione che la cooperazione fra i due continenti debba essere fondata essenzialmente sul principio del mutuo beneficio e della complementarietà di azioni concrete, attraverso la realizzazione di un efficace coordinamento delle iniziative.

In tale contesto, ha aggiunto, si deve dedicare particolare cura, attraverso l’introduzione di nuove tecnologie, alla qualità delle produzioni e in modo particolare alla loro sostenibilità.

Speciale riguardo è anche necessario per la formazione delle competenze e per un più stretto rapporto tra mondo scientifico e mondo della produzione.

Il Sottosegretario ha anche affermato che "la crescita economica e lo stato sociale sono oggi fortemente condizionati dalla globalizzazione dei mercati. Le leggi di mercato, però, non possono diventare il solo e decisivo elemento condizionante della nostra società, che invece ha bisogno sia di qualificarsi sul piano sociale sia di forti cambiamenti per rendere concreta l’idea dello sviluppo sostenibile".

L’Italia ha inoltre collaborato alla individuazione ed alla definizione dei quattro "clusters" (Scienza di Base, Trasferimento di Conoscenze e Sviluppo delle Risorse Umane – Agricoltura, Foreste, Gestione dell’Acqua, Agrotecnologie e Agroindustrie – Protezione Ambientale e Beni Culturali – Innovazione Tecnologica nelle Imprese), in cui si articolano gli obiettivi specifici da conseguire, assumendo il ruolo di promotore per quanto concerne i Beni Culturali e proponendosi quale "focal point" per l’acquisizione, la divulgazione ed il monitoraggio delle iniziative nel settore agroindustriale.


22 ottobre 1998

 
   

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