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COMUNICATO STAMPA
UNIVERSITA: ELEZIONI CNSU.
REPLICA DEL SOTTOSEGRETARIO GUERZONi
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"La confederazione degli studenti mente sapendo di mentire": lo ha dichiarato il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’università, Luciano Guerzoni, in merito ai ricorsi presentati ai TAR del Lazio e della Campania per sospendere le elezioni del Consiglio nazionale degli studenti universitari (CNSU), fissate per il 24 e 25 marzo prossimi.
"La disciplina delle elezioni – ha proseguito Guerzoni – prevede espressamente che l’elettorato attivo e passivo spetta agli studenti iscritti per l’anno accademico 1998-’99, in corso o fuori corso che siano. Pertanto non c’è alcuna lesione dei diritti democratici nel pretendere che questa regola sia osservata da tutti: si tratta piuttosto di un elementare principio di certezza del diritto e di eguaglianza davanti alla legge. Che gli studenti fuori corso possano, in alcune università, iscriversi all’anno accademico 1998-’99 anche dopo la data prevista per le elezioni non può intaccare il principio che l’elettorato attivo e passivo per le elezioni del CNSU spetta unicamente agli studenti regolarmente iscritti per l’anno 1998-’99".
"La realtà è – ha concluso Guerzoni – che qualcuno vuole giocare con le carte truccate, pretendendo di candidare e di far votare studenti fuori corso che, qualora si iscrivessero per l’anno 1998-’99, andrebbero al terzo anno fuori corso e, quindi, non potrebbero, per legge, essere candidati per le elezioni del CNSU. Costoro, per difendere un loro preteso privilegio, si assumono la gravissima responsabilità di privare 1.650.000 universitari del proprio organo di rappresentanza nazionale. E questo, proprio nel momento in cui stanno per essere varate riforme decisive per il futuro dell’università italiana".
12 marzo 1999
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