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COMUNICATO STAMPA
APPROVATA IN VIA DEFINITIVA
LA LEGGE SUGLI ACCESSI AI CORSI UNIVERSITARI
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IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO PROF. LUCIANO GUERZONI
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GUERZONI: "Una svolta nella storia dell'Università italiana"
La Camera ha approvato in via definitiva la legge sulla programmazione degli accessi ai corsi universitari. All'uscita dall'Aula di Montecitorio, il sottosegretario al ministero dell'Università, Luciano Guerzoni, visibilmente soddisfatto, ha commentato: “E' una riforma attesa da anni e determinante per dare finalmente ai nostri atenei condizioni di regolare funzionamento secondo criteri di efficienza, di qualità e di equità. L'università volta pagina. Per la prima volta, nella storia dell'università, l'intera materia degli accessi ai corsi universitari viene disciplinata con una legge organica, come richiesto dalla Corte costituzionale, sulla base di irrinunciabili criteri di trasparenza e di certezza del diritto. Si pone fine al caos e all'interminabile contenzioso che si è prodotto negli ultimi anni”.
“Un moderno ed equo sistema universitario – ha proseguito Guerzoni - non può limitarsi ad assicurare soltanto un illusorio diritto ad iscriversi all'università non accompagnato dall'insieme delle condizioni per garantire il diritto a studiare con successo. La legge responsabilizza il Ministero e le università, nei campi di rispettiva competenza, a programmare gli accessi ai corsi universitari sulla base delle accertate e documentate potenzialità formative reali di ciascun ateneo”.
“Non si tratta – ha concluso il Sottosegretario – del cosiddetto 'numero chiuso', bensì della regolamentazione dei flussi di iscrizione alle diverse tipologie dei corsi universitari secondo procedure trasparenti e parametri idonei a garantire la qualità della formazione impartita e, quindi, l'effettività del diritto allo studio”.
29 luglio 1999
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