COMUNICATO STAMPA

"L'odierna approvazione, in Consiglio dei Ministri, del DPCM triennale, che detta le nuove regole per il diritto allo studio universitario, segna un ulteriore successo della politica dei governi di centro sinistra intesa ad assicurare a tutti i giovani pari opportunità per l'accesso ai più alti gradi dell'istruzione": lo ha dichiarato, visibilmente soddisfatto, al termine della seduta, il Sottosegretario di Stato con delega all'università, Luciano Guerzoni.

"In cinque anni - ha proseguito Guerzoni - abbiamo quadruplicato il numero delle borse di studio, passando dalle 40.000 borse del 1996 - 97 alle oltre 150.00 dell'anno accademico in corso. Con il provvedimento odierno, l'importo delle borse viene ulteriormente elevato a otto milioni, mentre gli interventi per il diritto allo studio vengono estesi anche ai corsi di laurea specialistica, alle scuole di specializzazione e ai dottorati di ricerca. Vengono altresì istituiti appositi contributi per la mobilità internazionale degli studenti (un milione al mese per la durata della permanenza all'estero), per gli affitti "concordati", per gli studenti stranieri e per i portatori di handicap".

"Rimane ancora molto cammino da fare - ha concluso Guerzoni - per raggiungere gli standard degli altri paesi europei, ma possiamo dire con orgoglio di avere segnato in questi anni una svolta decisiva dopo decenni di immobilismo e di degrado delle politiche per il diritto agli studi universitari".

Roma, 4 aprile 2001