COMUNICATO STAMPA

"Le Fondazioni universitarie sono lo strumento attraverso il quale gli atenei possono vincere una malattia storica: l'autoreferenzialità, l'avvitamento su se stessi". Il Sottosegretario di Stato con delega all'Università, Luciano Guerzoni, intervenendo a conclusione dei lavori del Convegno sulle Fondazioni universitarie tenutosi oggi al Politecnico di Milano, si è soffermato a illustrare le radicali innovazioni introdotte dal Regolamento recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri in via preliminare.

"Il Regolamento sulle Fondazioni", ha aggiunto Guerzoni, "è un tassello importante nel complessivo processo della Riforma universitaria che proprio in questi giorni stiamo completando. E' uno strumento che offre grandi potenzialità e che dà un concreto contributo al processo di modernizzazione del nostro sistema universitario".

"La Fondazione", ha puntualizzato il Sottosegretario, "deve diventare il luogo in cui l'università si apre a un confronto paritario con tutti, e sottolineo tutti, i soggetti operanti nel territorio: le imprese, le istituzioni, le organizzazioni sociali, il mondo delle professioni, gli enti culturali".

Il Regolamento che stabilisce "criteri e modalità per la costituzione di Fondazioni universitarie di diritto privato", adottato in attuazione della legge 388/2000 (Finanziaria), è ora all'esame del Consiglio di Stato prima del varo definitivo.Esso risponde all'esigenza di assicurare un sostegno operativo e finanziario alle università statali, "al fine", precisa l'articolo 1, "di realizzare l'acquisizione di beni e servizi alle migliori condizioni di mercato, nonché per lo svolgimento delle attività strumentali e di supporto alla didattica e alla ricerca".

Roma, 20 aprile 2001