COMUNICATO STAMPA

Su invito del Ministro russo dell’Industria, delle Scienze e della Tecnologia, Klebanov, si sono riuniti per un incontro informale a Mosca i Ministri della Ricerca dei Paesi membri del G8. Per l’Italia ha partecipato il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Letizia Moratti, che ha contribuito al dibattito sugli argomenti proposti dagli altri Paesi, fra i quali la fusione e le fonti di energia rinnovabili e lo sviluppo sostenibile. Il ministro Moratti, in particolare, ha proposto un progetto comune di ricerca per lo sviluppo di modelli di previsione, prevenzione e gestione dei disastri naturali.

La proposta del Ministro Moratti parte dalla considerazione degli elevati costi sociali e materiali conseguenti alle grandi catastrofi: frane, alluvioni, terremoti, incendi boschivi. Il progetto, muovendo dalla considerazione che, nonostante il grande sviluppo  della ricerca scientifica e tecnologica, non si è finora pervenuti all’utilizzo di modelli affidabili di previsione, ha come obiettivo un’iniziativa congiunta dei Paesi più industrializzati per collegare i sistemi di terra e quelli spaziali, nonché i gruppi di ricerca, in un network internazionale che includa anche i Paesi  meno sviluppati. Infatti, in particolare in questi ultimi la perdita di vite umane e i danni materiali causati dai disastri naturali  sono molto  più elevati e richiedono sistemi e tecniche avanzate.

La complessità dei modelli di previsione è tale da richiedere uno sforzo congiunto, organizzato e continuato di ricercatori esperti  nei diversi settori interessati (matematica, fisica, statistica, geologia ecc.) per la messa a punto di modelli che siano applicabili, ma soprattutto affidabili.

Roma, 3 giugno 2002