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Emblema Repubblica Italiana
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DIREZIONE GENERALE PER L'ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA – UFFICIO II

 

Protocollo: n. 1410 Roma, 5 marzo 2009
   
 

Ai Direttori
Conservatori di musica
Istituti musicali pareggiati
Accademie di Belle Arti
Accademia Nazionale di Danza
Accademia Nazionale d'Arte Drammatica
Accademie di Belle Arti Leg. Riconosciute
Istituti superiori per le industrie artistiche 

LORO SEDI

Al Ministero degli Affari Esteri
D.G. P.C.C. Uff. VI- Settore titoli
D.G. I. E. P. M. Uff. V-
Ufficio VI-Centro visti
Piazzale della Farnesina   
ROMA

Al Ministero dell'Interno
Dipartimento Pubblica Sicurezza
Servizio immigrazione
ROMA

 

OGGETTO: Progetto "Turandot": programma per le arti, la musica e il design.– Disposizioni per immatricolazione studenti cinesi - Anno accademico 2009-2010

Come è noto, lo sviluppo delle relazioni bilaterali tra l'Italia e la Cina è un obiettivo governativo che, nell'ambito dell'istruzione e della formazione ha consentito in passato la nascita di programmi tesi ad agevolare l'ingresso di studenti cinesi in Italia, come è avvenuto tramite il Programma universitario Marco Polo.
Nel perseguimento di tale obiettivo, si è pervenuti alla decisione di lanciare il progetto TURANDOT, un programma di cooperazione Italia – Cina, riguardante le arti, la musica e il design, rendendo possibile agli studenti cinesi l'ingresso nelle istituzioni Afam, usufruendo delle stesse prerogative del Programma universitario citato.
Pertanto, seguendo la procedura generale, relativa alle immatricolazioni degli studenti stranieri è stato creato un contingente riservato agli studenti cinesi con una offerta formativa di 3475 corsi.
Al riguardo, si forniscono in dettaglio le disposizioni relative alla immatricolazione degli studenti cinesi, partecipanti al Programma Turandot 2009-2010.

Gli studenti cinesi presentano dal 9 marzo 2009 al 6 aprile 2009, tramite le Rappresentanze Diplomatiche consolari italiane in Cina la domanda di preiscrizione ad un corso presso le istituzioni Afam.
L'elenco dei corsi e del corrispondente contingente riservato da ogni istituzione è consultabile dal giorno 5 marzo 2009 all'indirizzo http://afam.miur.it/studentistranieri/cinesi2009/.
Gli studenti cinesi presenteranno, unitariamente alla domanda di preiscrizione, la documentazione sugli studi compiuti, compresa l'attestazione del superamento dell'esame di idoneità accademica denominato "Gao Kao". Saranno ritenute idonee per l'inoltro alle istituzioni Afam, come avviene per il settore universitario, le domande di preiscrizione di studenti che abbiano conseguito nel predetto esame un punteggio minimo pari a quanto indicato dalla Rappresentanza diplomatica italiana.
I suddetti candidati, inoltre, possono indicare nella domanda, una sede universitaria di loro preferenza, dove svolgere il corso di italiano, prescelta tra quelle che organizzano tali corsi, oltre le Università per Stranieri di Perugia e Siena, l'Università per Stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria e la Terza Università di Roma.
L'organizzazione per la frequenza ai corsi di italiano e l'individuazione di tali sedi verranno, assegnate definitivamente dalle Istituzioni Afam e comunicate dalle stesse alle Rappresentanze in Cina e all'ufficio scrivente.
Gli studenti forniscono, inoltre, la dimostrazione della disponibilità dei mezzi di sostentamento.
Le Rappresentanze, dal 7 aprile al 30 aprile 2009, inoltrano alle istituzioni Afam le domande ricevute e la relativa documentazione di studio, munita dei prescritti atti di legalizzazione e di dichiarazione di valore in loco, anticipando per posta elettronica, alle istituzioni Afam e per conoscenza all'Ufficio scrivente, l'elenco degli aspiranti ai corsi delle istituzioni Afam.  A tal fine, si allega un elenco con l'indirizzo di posta elettronica delle istituzioni Afam.
Le suddette istituzioni, ai fini del rilascio del visto di ingresso agli studi per la frequenza del corso di italiano, accolgono con riserva tutte le domande presentate e comunicheranno alle Rappresentanze e all'Ufficio scrivente la data e la sede per la frequenza del corso preparatorio di lingua italiana, della durata di almeno 6 mesi.
Il superamento dell'esame finale di tale corso esonera gli studenti dalla prova di italiano, richiesta secondo le disposizioni generali sulle immatricolazioni degli studenti stranieri.

Arrivati in Italia, gli studenti cinesi devono presentarsi alla Questura per richiedere il rilascio del permesso di soggiorno per motivi di studio nelle modalità e nei termini previsti dalla normativa vigente per la generalità degli studenti stranieri.
I candidati sostengono le prove di ammissione secondo il calendario relativo alla generalità degli studenti stranieri.
Gli idonei non utilmente collocati nel contingente disponibile presso la sede richiesta possono produrre domanda di riassegnazione ad altro corso presso la stessa sede, ovvero allo stesso o ad altro corso di altra sede.
Ad avvenuto superamento delle prove, gli studenti perfezionano l'immatricolazione direttamente in Italia.
Gli studenti che non superano le prove di ammissione o che, pur idonei, non ottengono la riassegnazione ad altra sede o ad altro corso universitario, devono lasciare l'Italia entro e non oltre la scadenza del visto o del permesso di soggiorno per studio, salvo che non abbiano altro titolo di soggiorno che consenta  loro di rimanere legalmente oltre tale data.

Si pregano pertanto, gli uffici preposti del Ministero degli Affari Esteri, che leggono in indirizzo, di informare le Rappresentanze diplomatico – consolari in Cina per l'avvio delle procedure relative all'immatricolazione degli studenti cinesi, secondo le indicazioni sopra fornite.

Si ringraziano le SS.LL. per la collaborazione e in modo particolare le Rappresentanze diplomatiche per rendere possibile l'avvio del progetto TURANDOT, il primo programma sulle arti, la musica e il design con la Cina.

  IL DIRETTORE GENERALE
(Dott. Giorgio Bruno Civello)



 
   

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