MIUR -  UniversitàHome MIUR
Ricerca nel sito
 
Vai alla Ricerca Avanzata
Mappa del sito
Guida al sito
_ Divisore Grafico
_  Entra inHome Università Entra inAtti Ministeriali  - Sezione corrente

  Entra in Banca dati dell’offerta formativa e verifica dei requisiti minimi – a.a. 2005/2006. Indicazioni integrative. Divisore Grafico
_



Emblema Repubblica Italiana
logo miur
DIPARTIMENTO PER L’UNIVERSITA’, L’ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA E PER LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA

Direzione generale per l’Università – COMOF

 

Protocollo: n. 91/SEGR/DGU/05 Roma, 18 marzo 2005
   
 

Ai
Rettori delle Università
LORO SEDI

Al
Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario
SEDE

Al
CINECA
via Magnanelli 6/3
40033 Casalecchio di Reno (BO)

e p.c. :

Alla
CRUI
p.zza Rondanini, 48
00186 Roma

Al CUN
SEDE

Al
CNSU
SEDE

 

OGGETTO: Banca dati dell’offerta formativa e verifica dei requisiti minimi – a.a. 2005/2006. Indicazioni integrative.

Facendo seguito alla ministeriale 58/SEGR/DGU/05 del 17 febbraio c.a. e agli incontri tenuti nei giorni scorsi con i Presidenti delle Conferenze Nazionali dei Presidi di Facoltà, con una delegazione delle Università non statali e con i Referenti d’Ateneo per la Banca dati dell’offerta formativa, si forniscono le seguenti indicazioni operative, ad integrazione di quelle precedentemente comunicate.

1. Dotazioni di docenza di ruolo

Ai fini della verifica dei requisiti minimi di docenza di ruolo per l’attivazione dei corsi di studio, saranno conteggiati i dati relativi alle procedure concorsuali e di mobilità in atto (15 aprile 2005), comprensive della prima sessione per l’anno in corso.

2. Piani di raggiungimento dei requisiti minimi

In via di prima applicazione, limitatamente ai corsi di studio attivati nelle classi delle scienze motorie, nelle facoltà istituite ai sensi dell’art. 4, comma 2, del D.M. 5 agosto 2004, n. 262 e in classi non precedentemente utilizzate dall’Ateneo, nonché ai corsi di studio attivati dalle Università di nuova istituzione1 e dalle Università non statali2, potrà essere consentito l’inserimento in Off.F di iniziative carenti inizialmente dei requisiti richiesti, purchè le stesse siano accompagnate da un piano di raggiungimento dei requisiti minimi3, in coerenza con la progressiva attivazione degli anni di corso. Il Ministero procederà al monitoraggio dei predetti piani di raggiungimento, avvalendosi del Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario, da svolgersi in contraddittorio con le Università, individuando gli eventuali scostamenti per l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Per le predette iniziative, verrà data comunque evidenza nell’Off.F pubblica della mancanza iniziale dei requisiti minimi richiesti.

3. Mutuazione di docenza

I corsi di studio che utilizzano risorse di docenza di altre facoltà possono essere trattati ai fini della verifica dei requisiti minimi in maniera analoga ai corsi istituzionalmente “interfacoltà”, previa indicazione del numero dei docenti e dei relativi settori scientifico-disciplinari da impegnare negli stessi, che andranno ovviamente sottratti alle facoltà di afferenza al fine della verifica del numero minimo di docenti necessari.

4. Affinità fra settori scientifico disciplinari

In via del tutto eccezionale, e in attesa di specifici criteri di affinità - individuati sentito il CUN - da utilizzare per le attività didattiche, viene consentito, ai fini del calcolo del grado di copertura dei settori scientifico disciplinari, il ricorso alle affinità previste dal D.M. 4 ottobre 2000 (pubblicato nella G.U. 24 ottobre 2000, n.249 - S.O n.175) ai fini concorsuali.

La dichiarazione di affinità dovrà essere esplicitamente indicata dalla struttura didattica che intende utilizzare i docenti.

5. Utenza sostenibile e requisiti minimi ex post

Ai fini della verifica ex post dei requisiti minimi e limitatamente ai corsi di nuova attivazione, qualora venga accertato uno scostamento in eccesso tra il numero degli studenti effettivamente immatricolati e l’utenza sostenibile dichiarata in sede di definizione dell’Off.F, potrà essere consentita la predisposizione di un piano di adeguamento delle risorse, ovvero l’utilizzazione delle procedure di programmazione degli accessi (nelle ipotesi previste dalla legge 2 agosto 1999, n. 264), fermo restando che, ai fini della ripartizione delle risorse sulla base del modello di finanziamento del Comitato, verrà considerato un numero di studenti non superiore a quello sostenibile originariamente dichiarato dall’Ateneo.

  IL DIRETTORE GENERALE
(dott. Antonello Masia)
f.to Masia


1 Università di: Catanzaro, Foggia, Insubria (Varese), Milano-Bicocca, Piemonte Orientale (Vercelli), Sannio (Benevento).

2 Università di: Bolzano, Casamassima (L.U.M.), Castellanza (L.I.U.C.C.), Chieti (telematica L. da Vinci), Milano Bocconi, Milano Cattolica, Milano I.U.L.M., Milano S.Raffaele, Napoli Benincasa, Roma L.U.I.S.S., Roma L.U.M.S.A., Roma Campus bio-medico, Roma S.Pio V, Roma (telematica Marconi), Roma (telematica TEL.M.A.), Urbino, Valle d’Aosta.

3 Tale piano dovrà essere compatibile con la procedura di verifica della programmazione dei fabbisogni di docenza di ruolo per il triennio 2005-2007 ai sensi dell’art. 1, comma 105, della Legge 30 dicembre 2004, n. 311.



 
   

Divisore Grafico

Home MIUR
HOME - Ricerca Scientifica e Tecnologica - Alta formazione Artistica e Musicale - Università
Documenti - Atti Ministeriali - Normativa - Studi e documentazione
Eventi - Comunicati stampa - Manifestazioni e convegni - Pubblicazioni
Ministero - Organizzazione URST - URP - Ufficio di Statistica - Organi
Divisore Grafico